Varsavia – Zamek Królewski (Castello Reale)

Le origini di questo maestoso palazzo barocco risalgono al XIV secolo, quando venne costruita la Grande Torre in una delle principali piazze di Varsavia.

Sotto il regno di Sigismondo III, la capitale della Polonia fu trasferita a Varsavia e il monarca ordinò di ampliare la torre costruendo un grande castello barocco che sarebbe servito come residenza reale.

A partire dal XVI secolo, la struttura originale del castello andò persa a causa di una serie di vicissitudini: invasioni straniere, incendi e bombardamenti.

L’apice di tutte queste disgrazie fu raggiunto durante l’Insurrezione di Varsavia del 1944, quando le truppe tedesche bombardarono il Castello Reale riducendolo in polvere.

Il castello fu ricostruito dalle proprie macerie durante il regime comunista grazie alla cooperazione internazionale, riaprendo le proprie porte nel 1984.

Attraversando le sale del palazzo si possono evincere le differenti funzioni che il castello ha avuto nel corso del tempo: servì da residenza reale, sede parlamentare e abitazione presidenziale.

Un vero simbolo dell’indipendenza polacca.

Nel 2012, la grande siccità estiva portò alla luce un tesoro che era rimasto sul fondo della Vistola per ben 400 anni. Si trattava di gioielli e altri oggetti di valore che gli svedesi rubarono dal Castello Reale durante l’invasione della Polonia.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *