Cattedrale luterana di Sibiu (Biserica Evanghelică “Sfânta Maria”) Sibiu

Fu costruita tra 1300 e 1520, sostituendo una vecchia basilica romanica del XII secolo, in stile gotico con un maestoso campanile a cinque punte visibile da lontano; sul il tetto ci sono 4 piccole torri, che significa che la città aveva diritto di ius gladii cioè di diritto de condanna a morte, e la sua torre è alta quasi 75 m, cioè sette livelli..

La leggenda dice che i muratori di Sibiu sono andati a vedere la torre di Bistrita ma la sera vennero ubriacati dai muratori di Bistrita che hanno accorciato la corda con la quale fu misurata la loro torre, in questo modo si spiega perché quella di Sibiu è di soli 73,34m.

Nella torre ci sono tre campane.

Qui vegliavano sopra la città contro gli incendi.

L’orologio è del 1881.

All’interno è conservata la fonte battesimale in bronzo di grande dimensioni del 1438, decorata con 228 scene a rilievo rappresentando temi religiosi e laici, con iscrizioni gotiche, probabilmente ottenuta dalla fusione dei cannoni turchi catturati nel 1437.

Sulla parete occidentale si può ammirare un immenso affresco, la “Crocefissione di Gesù”, realizzato nel 1445 da Johannes von Rosenau, dove si possono notare anche elementi laici come scudi e stemmi austriaci, tedeschi e ungheresi.

L’organo è del 1671, sostituendo quello del 1585, ma nel 1914 fu installato un altro organo, il più grande dell’Est-Europa.

La parte più antica è il coro dove si trova l’altare.

L’altare polittico è del XV-XVI secolo con pitture ispirate alla Passione di Albrecht Durer si trova nel transetto nord.

L’altare che si trova nel coro è del 1854 ed è formato solo da statue che si trovano in una chiesa gotica stilizzata.

Dal 1496 per 300 anni le personalità di spicco della città potevano essere sepolte nella chiesa.

Si fece un’eccezione solo nel 1803 per il barone Von Brukenthal che rimase nella sua cripta vicino al pulpito.

Nello spazio chiamato “ferula”/posto appartato, opposto al coro, usato anche per cerimonie private, sono state murate nel 1853, le 67 pietre tombali, la più antica essendo del XV secolo, dopo che sono state tolte dalla posizione originale.

Dentro si trova anche la tomba del principe Mihnea il cattivo/ Mihnea cel Rau, figlio di Vlad l’Impalatore / Vlad Tepes, principe regnante della Valacchia (1507 – 1510) che fu assassinato nella piazza davanti alla chiesa.

Nel 1867 la chiesa diventa cattedrale per il trasferimento della sede del vescovato luterano sassone da Biertan a Sibiu.

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