Finalmente arriviamo a Ljubljana.
Il nostro hotel (il Bit Center Hotel Lubiana) è leggermente fuori città, nulla di esagerato: in meno di 10 minuti siamo in centro città, ma sufficiente per garantirci tranquillità.
Complice la splendida giornata, nonostante il lunghissimo viaggio con sosta alle Foibe di Basovizza ealcuni gravi incidenti sull’autostrada prima di Venezia che han rallentato parecchio la marcia, lasciamo i bagagli in camera, togliamo le magliette sudate, doccia veloce e via, a smaltire la stanchezza con una passeggiata rilassante in quella che è la prima città “dell’est” che visitiamo in vita nostra, se si eccettua la gita scolastica di 34anni fa con la scuola a Budapest, ma allora c’era la cortina di ferro.
In breve, la passeggiata ottiene l’effetto desiderato e la stanchezza del viaggio, svanisce come d’incanto di fronte alla bellezza di questa cittadina che ci ha fatto definitivamente buttare via l’ancestrale timore delle “popolazioni dell’est” che l’immaginario ci aveva indotto a pensare fossero poco pacifiche.
La sera, troviamo in una via attaccata al centro, un ottimo ristorantino cui si accede tramite un lungo corridoio bianco, stile “Vienna asburgica”, che ci immette direttamente in un cortile interno relativamente grande dove possiamo gustare cibi locali a prezzi abbastanza contenuti.
Il centro di Lubiana è considerata Piazza Prešeren che è il cuore di Lubiana.
Dalla piazza si diparte la Čopova ulica, la più animata della città.
La zona intorno costituisce un’isola pedonale estesa ad ambo le rive del fiume Ljubljanica.
Dalla piazza Prešeren si varca il Triplice Ponte (Tromostovje) accedendo alla piazza del Municipio, la più famosa di Lubiana ornata da una fontana ispirata a quella dei quattro fiumi al centro della piazza Navona in Roma.
A sinistra lungo la Ciril-Metodov trg sta la funicolare che permette di raggiungere la cima della collina sulla quale si erge il castello medievale.
Il ponte dei Draghi (in sloveno Zmajski most) è un ponte stradale situato a Lubiana che attraversa il fiume Ljubljanica tra Kopitarjeva ulica e Resljeva cesta a nord del mercato centrale di Lubiana.
Fu costruito agli inizi del XX secolo, quando la città faceva parte dell’impero austro-ungarico.
È uno dei migliori esempi di ponti in cemento armato e dello stile della Secessione viennese.
Il ponte fu originariamente dedicato all’imperatore Francesco Giuseppe I d’Austria, ma nel luglio del 1991 venne rinominato ponte dei Draghi.
Tradizione vuole che se non avete scattato una foto in cui siete ritratti vicino al drago, o al drago, non siete stati a Lubiana.
Il ponte dei Calzolai è un ponte pedonale situato a Lubiana che attraversa il fiume Ljubljanica.
Si tratta di uno dei ponti più antichi che attraversano il fiume Ljubljanica e risale almeno al XIII secolo.
Nel Medioevo era conosciuto come il ponte superiore Zgornji.
Ljubljana prende il nome da Ljubljanica che è un fiume della Slovenia centro-occidentale che sattraversa la città, ed è formato dalle acque di nove sorgenti carsiche a monte dell’abitato di Nauporto, provenienti dal fiume Piuca, il medesimo che ha creato le grotte di Postumia.
Il mercato centrale di Lubiana è il più grande mercato pubblico della città, disegnato da Jože Plečnik nel 1931-1939.
L’edificio del mercato si estende tra il triplo ponte e ponte dei Draghi, sul lato destro della curva del fiume Ljubljanica.
Il mercato è situato in piazza Vodnik.
