Lasciata Beynac-et-Cazenac e passata la Dordogna, arriviamo dopo un breve tragitto in questo piccolo paese che , in pratica, sorge tutto attorno alla piazzetta centrale, con qualche casa attorno.
Dalla strada, saliamo in collina, perchè la cittadina sorge su di un promontorio a circa 150 mt di altezza.
Dalla piazza principale è assolutamente da non perdere il panorama sottostante: bellissimo!
Come tutti i villaggi medievali francesi, anche qui è inutile dire che il luogo è davvero grazioso.
Nonostante sia davvero piccolo, il paese presenta diversi monumenti storici, come la prigione dei Templari nelle torri della Porta della Città (si può visitarne il piccolo museo, che consigliamo visto che con mezz’ora lo si vede), la Casa del Governatore ed il mercato coperto del XVII sec. dentro al quale parte il percorso che porta alle meravigliose grotte di Domme, con stalattiti e stalagmiti di cristallo (che non abbiamo visitato per mancanza di tempo, perchè erano chiuse ancora per un’ora e noi aveamo una prenotazione per ‘ingresso alle Gouffre du Padirac per le 17).
Sono 450 mt di gallerie e l’ultimo magico passaggio porta su uno dei più bei belvedere della valle, che si può comodamente godere anche dall’ascensore panoramico.
In questo paese, il parcheggio è gratuito anche se non vi sono molti luoghi dentro il paese ove lasciare il mezzo, ma se lo si lascia appena fuori le mura, si devono percorrere 30 o 40 metri per arrivare nella piazza.
