Lasciamo il B&B Kapelj, per arrivare nel Parco dei Laghi di Plitvice, che si rivelerà essere fra i migliori paesaggi naturalistici mai visti.
Arriviamo con il sole, ma sappiamo che in serata è prevista pioggia, per cui non ci rilassiamo e, scaricata la moto, ci fiondiamo visitare il parco e, al rientro, vediamo già i nuvoloni che si avvicinano.
Giusto il tempo di scambiare 4 chiacchiere con i proprietari, che non mancano di offrirmi ben 4 bicchierini di una grappa che fanno loro (Squisita!) molto simile a quella che una volta era la Slivovitz e, sperando di non sfidare troppo Giove Pluvio, prendiamo ancora la moto e ci facciamo altri 3 km per andare a mangiare, ma purtroppo, l’ultimo km al ritorno, un diluvio ci ha sorpreso (se solo quel maledetto affogato ce lo avessero portato subito come gli altripiatti e non dopo mezzora…)
In camera, attacciamo tutto l’attaccabile (termoforo, phon,…) per cercare almeno di togliere l’umidità, in vista del tasferimento e anche perchè, dato il maltempo, previsto anche per il giorno dopo, non abbiamo molti ricambi, per forza di cose.
Il posto, è magnifico, immerso in un boschetto completamente al riparo degli alberi, a una 30na di metri dalla strada
