Szabadság szobor (Statua della Libertà) – Budapest

Il monumento in cima alla collina Gellért, che celebra la liberazione dall’occupazione nazista del 1944-45, festeggia questo mese (aprile 2017) i suoi 70 anni di vita.
E’ uno dei monumenti più importanti di Budapest, situato in uno dei punti panoramici più belli della città: parliamo del Szabadság-szobor, il Monumento della Liberazione eretto all’indomani del secondo conflitto mondiale a Buda.

E’ posta in cima alla collina Géllert, che si trova nella parte alta della Cittadella, fortezza costruita a metà Ottocento dall’importante interesse strategico, dov’è possibile ammirare anche alcune armi sovietiche esposte all’aperto e il bunker utilizzato dai nazisti tedeschi durante la seconda guerra mondiale.
Szabadság-szobor è un imponente complesso scultoreo formato da tre statue in bronzo, di cui la principale, la vera e propria Statua della Libertà, alta 14 metri e posta su un piedistallo di 26 metri

Raffigura una donna che regge una foglia di palma, mentre le due statue minori raffigurano un uomo che corre con una torcia in mano ed un altro uomo che lotta contro un mostro mitologico.
Il monumento fu progettato da Zsigmond Kisfaludi Stróbl e fu eretto nell’aprile del 1947, come omaggio ai caduti sovietici per la liberazione della città durante il sanguinoso assedio della capitale magiara che dall’ottobre del 1944 al febbraio 1945 vide contrapposte l’Armata Rossa alla truppe tedesche coadiuvate dalle forze collaborazioniste locali.

L’iscrizione alla base del piedistallo riportava infatti in un primo momento le seguenti parole:
“Eretto nel 1945 dal riconoscente popolo ungherese alla memoria degli eroici liberatori sovietici”.

Successivamente i sentimenti sempre più ostili della maggioranza del popolo magiaro verso il liberatore-occupante sovietico, sfociati nella rivolta del 1956, portarono al danneggiamento del monumento.
Dopo il crollo del comunismo nel 1989, furono invece rimosse altre due statue minori collocate ai piedi del monumento (una raffigurante un soldato sovietico) e cambiata l’iscrizione

L’attuale iscrizione recita:
Alla memoria di tutti coloro che hanno sacrificato la propria vita per l’indipendenza, la libertà e la prosperità dell’Ungheria”.
Il Szabadság-szobor (con la connessa fortezza della Cittadella) è un monumento molto suggestivo e amato dai locali e i turisti in visita nella capitale ungherese, anche e soprattutto per la sua ubicazione in cima alla collina Gèllert

La collina Gèllert regala una vista mozzafiato sulla parte più bella e famosa della città: il tratto del Danubio costeggiato dal Parlamento, dal castello di Buda ed attraversato dai suoi ponti più belli.
Secondo Zsigmond Kisfaludi Stróbl, il suo progetto fu orginariamente pensato per celebrare l’ammiraglio Horthy e prevedeva la figura di un bambino al posto della foglia di palma.

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