Prater

La ruota panoramica nel Prater di Vienna è uno dei simboli della città. Da un’altezza di quasi 65 metri si gode una vista mozzafiato della metropoli sul Danubio.

La ruota panoramica fu costruita nel 1897, in occasione del 50° anniversario della salita al trono dell’imperatore Francesco Giuseppe. Da allora è diventata parte integrante del paesaggio urbano. Situata proprio all’inizio del Wurstelprater, offre da ciascuna postazione una splendida vista sulla città e sul Prater. Il diametro della ruota è di quasi 61 metri, l’intera costruzione in ferro pesa 430 tonnellate. La ruota gira a una velocità di 2,7 km/h.

La ruota panoramica ha spesso rivestito il ruolo di “protagonista” in film hollywoodiani come “Il terzo uomo”, con Orson Wells, o nell’avventura di James Bond intitolata “007 – Zona pericolo”, con Timothy Dalton. Per questo motivo, nel giugno 2016 è stata inserita dalla European Film Academy (EFA) nella lista dei “Tesori della cultura cinematografica europea”.

All’ingresso della ruota, otto vagoni offrono scorci su 2.000 anni di storia viennese. Per cene di gala, cocktail inaugurali e matrimoni, è possibile prenotare separatamente singoli vagoni. La ruota panoramica di Vienna è aperta tutto l’anno.

l Prater di Vienna può essere ricco di stimoli e divertimento, ma anche adatto a momenti calmi e contemplativi. In una sua parte si trovano attrazioni che vanno dalla nostalgica giostra fino al looping ultramoderno. Nell’altra, nel cosiddetto “Prater verde”, si alternano estesi prati, ombrosi alberi e placidi sentieri. Il motto è divertirsi e rilassarsi …

Al Prater, con le sue 250 attrazioni, di sicuro non vi annoierete: piste dell’autodromo, baracconi del tiro a segno, montagne russe e trenini dell’orrore e addirittura simulatori di volo.

Per i più piccoli poi ci sono le giostre, il Kasperltheater (teatrino delle marionette), il tradizionale trenino in grotta e tante altre cose. La molteplice offerta è integrata da numerosi caffè e ristoranti, buffet e chioschi gastronomici. I viennesi chiamano questa parte del Prater anche “Wurstelprater”.

Confina con questo settore il “Prater verde”, quell’esteso areale di prati e boschi che un tempo era una riserva di caccia imperiale che fu aperta alla popolazione dall’imperatore Giuseppe II. Già allora si stabilirono in questa zona i primi caffè e ristoranti.

Oggigiorno il Prater verde è un paradiso per coloro che amano passeggiate, jogging, ciclismo ed equitazione, un’area ricreativa urbana molto apprezzata.
Il modo più rilassante per conoscere questo polmone verde della città è fare il giro di quattro chilometri con il trenino Liliputbahn.

Ma vi è anche un modo non propriamente rilassante per conoscere questo polmone verde della città:

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