Graz

Arriviamo a Graz, dopo un viaggio provenienti da Heviz tranquillo attraverso le foreste austroungheresi, cosa gradita perchè nonostante la pioggia della sera precedente, la temperatura era calda e l’umidità certo non aiutava

Graz è una cittadina molto carina, tranquilla, tutta sviluppata attorno alla collina sulla cui sommità sorge il castello, accessibile tramite strada, salendo una lunga scalinata o, come abbiamo fatto noi, tramite ascensore (al ritorno) e/o quella che chiamano metropolitana leggera, all’andata

Graz (Gradec in sloveno) è il capoluogo del Land della Stiria in Austria, una regione verde e ricca di foreste.
La città è circondata da basse colline su 3 lati, rendendola particolarmente predisposta alla formazione di nebbie. .
È la seconda città austriaca per numero di abitanti.
È sede di 6 università con circa 60 000 studenti.
Il centro cittadino è uno dei meglio conservati dell’Europa centrale
La città è adagiata sul fiume Mur, nell’Austria sud-orientale.
Dista approssimativamente 2 ore da Vienna in macchina o 2 ore e mezza in treno.
Ha profondissimi legami storici e culturali con la Slovenia.
Il nome della città è di chiara origine slovena, così come sloveni furono, seppur per un breve periodo, i suoi sovrani.
Qui fu stampato il primo libro cattolico scritto in lingua slovena.
Fu l’università di Graz il principale polo studentesco per gli Sloveni, quella di Lubiana infatti aprirà solamente nel 1919.
Gli abitanti della Stiria slovena la considerano una città slovena poiché molti di loro gravitano, economicamente, attorno a Graz.
Durante la seconda guerra mondiale gli sloveni furono oggetto di discriminazioni.
Oggigiorno sono presenti in città diverse associazioni culturali e musicali slovene.

La città vecchia

Schlossberg, la collina situata nel centro della città sulla quale più di mille anni fa fu edificato il piccolo castello (gradec in lingua slava) che diede il nome alla città ed in seguito fu costruita la fortezza che caratterizzò per secoli il centro abitato e fu demolito in larga parte nell’Ottocento per volere di Napoleone.

Uhrturm / la Torre dell’orologio, situata sulla collina dello Schlossberg, è considerata il simbolo di Graz ed è possibile vederla da ogni parte del centro; la costruzione della torre risale al 1560, mentre il meccanismo dell’orologio indica l’ora esatta dal 1712.

Landhaus, l’antico Palazzo della Dieta regionale, rappresenta il più importante monumento rinascimentale dell’Austria.
Venne eretto a partire dal 1500 e terminato verso il 1585 su progetto di Domenico dell’Allio. Conserva all’interno un cortile a tre ordini di portici e logge.
È la sede del parlamento regionale.

La cosa più strana che ci ha colpito la curiosità, è la famosa Murinsel, che altro non è che una piattaforma artificiale a forma di conchiglia costruita nel fiume Mura a Graz, in Austria.
L’isola fu creata in occasione dell’anno di Graz capitale europea della cultura, nel 2003, secondo il progetto dell’architetto newyorkese di origini italiane Vito Acconci.
La costruzione, che ospita una terrazza e un bar (una café lounge) alla moda, ha una lunghezza di 50 metri ed è larga 20 metri, con la possibilità di ospitare fino a 350 visitatori.

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