Sulla passeggiata delle stelle, sul lungomare, c’è il cortile della Filarmonica polacca del Baltico, chiamata così in onore di personaggi di spicco del cinema, della musica, della letteratura e delle belle arti provenienti dalla Polonia e dall’estero, dal 2006.
Durante il Celebrity Festival a Międzyzdroje, nel 2006, ebbe luogo una cerimonia di inaugurazione insolita: gli “autografi”, che imprimettero simbolicamente le loro mani nel bronzo, copiate in seguito e montate su un’asta dal prof. Adam Myjaksituato a Danzica
Oggi ospita le impronte di 108 artisti (nel 2006 sono state svelate per la prima volta quindici impronte di mani d’artista, nel 2007 e nel 2008 tredici).
Nelle immediate vicinanze sono sparse tante con impronte di mani della Filarmonica del Baltico, la piazzetta è dominata da un obelisco di Adam Myjak , composto da 108 impronte.
Tra gli altri, ci son le impronte di Maciej Stuhr (attore), Stefan Chwin (sceneggiatore), Volker Schlöndorff (regista) e del compositore Jan Kanty Pawluśkiewicz.
Il nome del sito è un po’ fuorviante: è un tentativo di sottolineare l’importanza del tema dell’ambra, ma non si adatta a questo luogo.
La zona è diventata sempre più vivace negli ultimi anni, sicuramente grazie al funzionamento del ponte levatoio del fiume Motława.