Cimitero marino di Bonifacio

Praticamente a fine giornata, prima di rientrare, decidiamo di visitare anche il cimitero che tutte le guide locali suggeriscono, a ragione aggiungerei.
Si trova all’estrema punta del promontorio, poco al di fuori del centro abitato vero e proprio, pochissimo oltre i due resti dei mulini, a 15 minuti a piedi dal centro.
Questa parte del pianoro, particolarmente brulla, ha conservato il nome di bosco.
In effetti fino al XVIII secolo l’area era coperta da una vegetazione di olivi, ginepri, lentischi, etc.
Si possono ammirare vecchie torri in rovina, che altro non sono che le vestigia di 3 antichi mulini a vento, uno non facilmente visibile, due dei quali risalgono al XIII secolo.

Poco oltre, intravvediamo un lungo muretto bianco, al di sopra del quale si scorgono dei tetti di quelle che apparentemente sembrano piccole villette.
C’è un lungo muretto bianco con un’unica apertura che è fiancheggiata da colonne e l’architrave è in stile vagamente neoclassico.

Un occhio poco allenato potrebbe scambiare le costruzioni sullo sfondo per dei villini.
Ma si tratta di tombe e cappelle funerarie. E sull’architrave campeggia la scritta Cimetière marin. Perché questo è il cimitero marino di Bonifacio o Campu Santu come dicono gli abitanti di qui

Per definizione, un luogo del genere fa subito pensare ai defunti e all’Aldilà.
E verrebbe da chiedersi: perché visitarlo?
Eppure, chi ci è andato è rimasto sorpreso scoprendo che si tratta di un luogo particolarmente ameno.
Un luogo che di macabro sembra non avere assolutamente niente.

Il Cimetière marin sorge in una posizione a picco sul mare, accarezzato dalla brezza che arriva dalle Bocche di Bonifacio. Le cappelle sembrano davvero dei villini. Dei villini circondati da un silenzio irreale, rotto solo dal fruscio delle onde. Un luogo solenne e al tempo stesso semplice. Alcune, invece, sono abbandonate da decenni, come questa

Il momento del giorno più bello per vederlo, senza dubbio richiede una buona dose di coraggio per riuscire ad addentrarsi in un cimitero marino mentre il sole sta tramontando dietro l’orizzonte, dove le ombre danzano con la luce e si allungano minacciose e il cielo si tinge di rosso e blu scuro.

Ci sono anche tombe scavate nel terreno, sotto le cappelle.
Di solito, il cimitero marino resta fuori dagli itinerari tradizionali con le cose da vedere a Bonifacio. Se piacciono i luoghi particolari, scaramanzia a parte, il mio suggerimento è di andarci: il Cimetière marin vi regalerà un panorama che non capita di vedere tutti i giorni.

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