Varsavia – Il Parco Reale “Łazienki Królewskie”

Il parco Łazienki è uno dei maggiori parchi pubblici di Varsavia, capitale della Polonia, e si estende su 76 ettari. Si trova nel quartiere centrale di Śródmieście, in a fianco di viale Ujazdów, che è parte della “Strada Reale” (Trakt Królewski), un insieme di strade che collega il Castello Reale con il Palazzo di Wilanów, a sud della città.

A nord del parco si trova il Palazzo di Ujazdów.

All’interno del parco sorge il Palazzo sull’acqua (anche detto Palazzo Łazienki o Palazzo sull’isola) ed altri edifici tra cui due ricostruzioni di templi antichi e un teatro all’aperto.

Fu progettato nel XVII secolo da Tielman van Gameren come “parco per i bagni” (da cui il nome) per il nobile Stanisław Herakliusz Lubomirski e nel XVIII secolo fu trasformato dal re polacco Stanislao II Augusto Poniatowski in un sito con palazzi, ville, capricci architettonici e monumenti.

Nel 1918 divenne ufficialmente parco pubblico ed è oggi anche un’attrattiva turistica della città.

Vi si tengono vari eventi culturali.

Nel parco si possono vedere numerosi pavoni, ne abbiamo incontrato anche uno albino, e scoiattoli.

Appena entrati dall’ingresso “Palazzo Belvedere”, notiamo immediatamente un a teca enorme contenete una splendida vettura d’epoca.

Scopriamo poco dopo, che si tratta della ricostruzione della Cadillac del maresciallo Piłsudski!

La vernice nera intenso della carrozzeria, lunga quasi 6 m e alta 2 m, dal peso di oltre 3 tonnellate, dai finestrini blindati originali, questo è ciò che contraddistingue una delle auto più famose della storia della Polonia: la Cadillac 355D Fleetwood Special, portata in Polonia nel 1935, appositamente per il maresciallo Józef Piłsudski.

La Cadillac 355D Fleetwood Special è stata prodotta negli Stati Uniti nel 1934 per ordine speciale del governo polacco.

All’inizio del 1935 l’auto fu trasportata in Europa.

Il veicolo, oltre all’equipaggiamento di serie, è stato ulteriormente blindato, le sue sospensioni sono state rinforzate e sono stati installati speciali finestrini antiproiettile.

Purtroppo, dopo molti anni di funzionamento, e anche a seguito dei danni riportati dall’auto durante la seconda guerra mondiale, il suo aspetto è cambiato notevolmente, il veicolo è stato completamente devastato.

Il veicolo è stato smontato nelle parti più piccole possibili e ognuna è stata controllata e rinnovata esattamente per corrispondere al 100% all’originale.

Quegli elementi che erano completamente inutilizzabili, son stati recuperati da un altro esemplare dello stesso modello.

Il Palazzo sull’Isola fu teatro delle famose “Cene del Giovedì”, in cui il re invitava studiosi, scrittori e poeti.

Łazienki a quel tempo era un importante centro culturale che fiorì grazie al supporto di Stanisław Augusto, un mecenate delle belle arti e sostenitore della scienza e dell’apprendimento.

Come complesso formato da palazzo e giardino, Łazienki rifletteva lo stile classicistico diffuso in Europa durante la seconda metà del XVIII secolo.

Ma si distingueva per la sua natura pittoresca e la varietà e quindi quel classicismo (trovato anche negli interni del castello di Ujazdów, progettati dal re) venne definito come lo stile di Stanisław Augusto.

Dopo le spartizioni della Polonia, nel XIX secolo, Łazienki cadde nelle mani degli zar russi.

Nel periodo 1819-1830, su richiesta dei nuovi proprietari l’architetto Jakub Kubicki ricostruì il Belvedere in stile tardo-classicista e successivamente eresse nuovi padiglioni nei giardini – il Tempio egizio e il Tempio di Diana.

Egli convertì l’ex padiglione Trou Madame in una nuova casa delle guardie e una scuola, da cui deriva il nome odierno di Podchorążówka (“Sala dei cadetti”).

L’occupazione nazista fu un periodo tragico per Łazienki.

Nel 1939 fu chiuso ai polacchi e gli edifici storici furono occupati dai militari tedeschi.

Verso la fine del dicembre 1944, prima di evacuare il palazzo, i nazisti impregnarono le sue pareti con benzina e diedero fuoco al complesso.

Nelle pareti annerite dell’edificio fecero un migliaio di fori per posizionare la dinamite in modo da farlo saltare nello stesso modo in cui avevano distrutto il Castello Reale di Varsavia.

Per fortuna, non riuscirono a farlo.

Dopo la seconda guerra mondiale, un arduo progetto di ricostruzione del complesso reale di Łazienki, che durerà quasi due decenni, prese il via.

Le prime sette camere al piano terra del palazzo furono aperte al pubblico nel 1960 e nel 1965 l’intero primo piano.

Fortunatamente la Casa bianca, il Palazzo Myślewicki e il teatro nella vecchia orangerie erano stati risparmiati da gravi distruzione durante la guerra.

Tuttavia, hanno richiesto accurato restauro, dal momento che avevano comunque subito danni.

Allo stato attuale sono completamente rinnovati e aperti ai visitatori. Sono stati restaurati pure l’Anfiteatro, l’Acquedotto e la Sala dei cadetti, che recentemente è diventata sede del Museo Ignacy Paderewski.

Questo storico palazzo e il giardino, che ora si trovano nel centro della città, ospitano vari eventi culturali a cui partecipano turisti polacchi e non e cittadini di Varsavia.

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