La Sinagoga Klausen è la più grande sinagoga del ghetto ebraico originario.
Ha superato indenne la brutale bonifica del quartiere avvenuta nel XX secolo e oggi è destinata esclusivamente a sede del Museo Ebraico di Praga.
Sorge su un terreno che fu acquistato per costruire l’antico cimitero ebraico, su più livelli, dall’ex primate Mordechai Maisel.
Venne edificato un edificio composto da tre parti chiamate clausure.
Il nome delle sinagoghe deriva dai tre edifici più piccoli, cosiddetti “klause” (parola tedesca che deriva dal latino claustrum), che Maisel fece costruire nel luogo dove sorge oggi la sinagoga.
Una prima parte, dell’antico cimitero, fu fondata dal famoso rabbino Jehuda Liva ben Becalel, noto come Rabbino Loew o Maharal e ospitava la yeshivah, la scuola per lo studio del Talmud.
La seconda era un oratorio e, la terza, veniva utilizzata per i bagni rituali (mikveh) e la cura dei malati.
I tre edifici bruciarono nel 1680 durante un grande incendio che distrusse una grande parte del ghetto e della città, così al loro posto sorse, nel 1694 grazie al superiore Šalamoun Chališ Kohen, un nuovo edificio di culto.
In origine si chiamava Nuova Scuola di Klaus.
Venne costruita nello stile del primo barocco, con una navata e una volta a botte con lunette riccamente stuccata così come si presenta oggi.
Era la più grande sinagoga del ghetto, la seconda più importante del quartiere ebraico praghese, nonché la sinagoga della confraternita funebre praghese (un’istituzione che si occupava dei funerali e dei cimiteri ebraici, degli ammalati, degli anziani e dei moribondi).
Tra il 1882 ed il 1883, la sinagoga fu modificata dall’architetto Bedřich Münzberger e, dopo il 1921, venne nuovamente restaurata.
Durante l’occupazione, l’arredamento interno venne distrutto.
La sinagoga fu ristrutturata anche tra il 1979 ed il 1984 e, tra il 1995 ed il 1996.
Dell’edificio originario si è conservata solo la forma delle finestre e una targa su un pilastro che ricorda la nascita della sinagoga, avvenuta nel 1694.
La Sinagoga Klausen si trova in prossimità del Cimitero ebraico e della Sala delle cerimonie della Confraternita Funebre di Praga, che utilizzò la sinagoga come oratorio.
