La Chiesa della Collina, è uno degli edifici ecclesiastici più rappresentativi in stile gotico della Transilvania ed è la terza più grande.
S’innalza maestosa sulla collina della cittadella, sul punto più alto che domina tutta la zona ad un’altitudine di 429 metri, ed era l’ultimo punto difensivo della fortezza.
È stata costruita in diversi momenti dal 1345 al 1525 su una precedente chiesa romanica del trecento o su una fortezza.
Quando i Sassoni costruirono la chiesa, costruirono anche la scuola accanto perché per loro l’istruzione era sullo stesso piano della religione, ecco perché la collina su cui è situata la Chiesa si chiama School Hill.
La prima attestazione scritta della chiesa dedicata a San Nicola è del 1345.
Originariamente era cattolica dedicata a San Nicola, dato che quando i Sassoni arrivarono in Transilvania nel XII secolo provenienti dall’Europa occidentale, erano cattolici e così lo furono le chiese che costruirono.
All’interno sono conservati frammenti di affreschi del 1483 e del 1488 e statue del XIV secolo.
Gli affreschi sono stati coperti nel 1544 quando la Transilvania passò al Luteranismo.
Esse vennero di nuovo alla luce dopo i restauri del 1934 e 2003.
Nel 1631 fu incoronato qui Gheorghe Rakocz I, principe della Transilvania e Re di Ungheria.
Qui esiste l’unica cripta della Transilvania con 60 tombe.
Dietro la chiesa si stende fino ai piedi della collina l’antico cimitero con tombe del XVII fino nel XIX secolo.
Non è un’eresia sostenere che una delle attrazioni turistiche più belle di Sighisoara è il cimitero sassone, e non deve sembrare strano, non ce n’è bisogno.
È un’attrazione turistica non solo per le antiche lapidi ma anche per la posizione nelle immediate vicinanze della Chiesa del Colle.
Visitare questo posto non può essere considerato strano perché si può godere di una passeggiata nel verde oppure fermarsi per meditare all’ombra degli alberi che proteggono dal sole e danno a questo posto la sensazione di un parco perché ovunque guarda il colore è prevalentemente verde.
Il contrasto con le lapidi grigie fa sembrare questo un luogo meno scontato.
