Sopot e la Krzywy Domek, la “Casa Ubriaca”

Tra gli edifici più strani al mondo troviamo il Krzywy Domek, a Sopot (Polonia), un edificio affascinante dall’architettura insolita ed innovativa.

La struttura, conosciuta anche come la “Casa Ubriaca” o “Casa Storta”, è stata completata ed inaugurata nel 2004 dalla matita degli architetti Mrs. e Mr. Szotyński.

Per disegnarla, i due creativi nel 2001 si ispirarono alle illustrazioni fiabesche di Jan Marcin Szancer (artista polacco e illustratore di libri per bambini) e Per Dahlberg (pittore svedese residente a Sopot, i cui disegni si possono ammirare all’interno dell’edificio).

Parte dell’ispirazione è riconducibile anche ad Antoni Gaudí.

Linee curve, sinuose e spesso contorte donano alla “Casa Ubriaca” un aspetto malleabile e duttile, all’apparenza sempre pronto a modificarsi.

Sopot, la cittadina dove si trova lo strambo edificio, insieme alle città di Danzica e Gdynia, costituisce la cosiddetta Tripla Città.

L’ampio agglomerato urbano lungo le coste del Mar Baltico è anche importante centro culturale e portuale della Polonia del nord.

Tra le principali attrattive della città di Sopot figura il suo molo di legno che raggiunge i 512 metri di lunghezza ed è stato classificato come il più lungo d’Europa.

Il Krzywy Domek (la “Casa Ubriaca”), invece, si trova nella zona bassa (downtown) di Sopot, in Ulica Bohaterów Monte Cassino al civico 53.

Il nome di questa via, che corre da ovest verso est, rievoca un episodio doloroso della storia nazionale.

Bohaterów (in italiano, eroi), ricorda infatti la Quarta Battaglia di Montecassino del 1944 durante la quale il Corpo d’Armata polacco riuscì a favorire ed ottenere la ritirata delle truppe tedesche da Cassino e la conseguente marcia degli alleati verso Roma.

L’operazione costò purtroppo la vita a migliaia di soldati e, per non dimenticare, si decise di dedicare a loro il nome della via principale della città.

Dagli abitanti del luogo questa strada viene anche chiamata Monciak ed è un prolungamento del percorso che parte dal famosissimo Molo.

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