Castel dell’Ovo – Napoli

E dopo quello, come non andare a vedere il Castel dell’Ovo?
Il castel dell’Ovo , è il più antico castello di Napoli che sorge sull’isolotto di Megaride dove, secondo la leggenda, vi approdò la sirena Partenope che diede il primo nome alla città antica, primo insediamento dei greci, i Cumani (di origine greco-euboica), nella metà del VII secolo a.C.
Dopo l’isolotto fu colonizzata anche la terraferma, rappresentata dal Monte Echia (l’attuale borgo di Santa Lucia), dove sorse il primo centro abitato dell’antica Neapolis.

L’isolotto fu poi collegato alla terraferma ed il patrizio romano Licinio Lucullo vi costruì una splendida ed elegante villa, il Castrum Lucullanum, che restò sul sito fino all’epoca tardoromana.
Molteplici furono gli eventi che danneggiarono l’originario aspetto normanno del castello, che fu soggetto a diversi lavori di ricostruzione nel corso del periodo angioino ed aragonese.
La leggenda narra che, durante il regno di Giovanna I, il 26 luglio del 1370, il castello fu parzialmente abbattuto da una impressionante mareggiata all’altezza dei bastioni e un prigioniero, tal Ambrogio Visconti, scappando dalle prigioni urtò il contenitore e ruppe l’uovo.

La fortezza iniziò a crollare insieme a una parte del Monte Echia e per evitare che il panico si diffondesse tra gli abitanti, la stessa regina dovette confessare di aver sostituito l’uovo.
Il molo che si affaccia sul mare è noto come Ramaglietto, il quale venne edificato sopra il “ciglio del sole” nel quale tempo fa giacevano i mulini a vento e si tratta di un luogo accogliente per i suoi visitatori e nel quale vengono organizzati dei buffet.

L’unica strada interna è quella che attraversa la Torre Normandia, la quale si posa su archi in piperno e mostra un’antica merlatura guelfa inserita in un rialzo successivo.
Dopo la torre si incontra la Chiesa di San Salvatore, la quale si posa su colonne fatte in granito, ha capitelli di spoglio di matrice romana e conserva al suo interno degli affreschi tardo bizantini.

La terrazza dei Cannoni è la zona più alta del castello e la vista che si apre davanti agli occhi dei visitatori lascia senza fiato, soprattutto durante le ore del tramonto.
La Terrazza dei Cannoni, come il Ramaglietto è adatta per accogliere la movida in cerca di un luogo suggestivo per rigenerarsi e sono spesso usate anche per dei servizi fotografici.

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